Sangha della Foresta di Bambù

Secondo il pensiero del Maestro Zendo Tetsugen Serra:

“Uno degli obiettivi principali dello Zen è aiutare tutti gli esseri a ritrovare la propria libertà interiore”

Per realizzare tale scopo e iniziare così a vivere come dei Buddha, occorre che le persone riscoprano la propria pace interiore, il silenzio e la gioia di vivere e amare tutti gli Esseri, anche in momenti storicamente difficili come il nostro. Con questa motivazione è nato: Sangha della Foresta di Bambù

La parola sanscrita Sangha indica una libera associazione di persone che si riconoscono nei principi del Buddhismo. Il Sangha rappresenta, inoltre, il terzo dei Tre Gioielli del Buddhismo, insieme al Dharma (gli insegnamenti del Buddha) e al Buddha stesso (Gautama Siddhartha Shakyamuni).
Il primo Sangha buddhista nacque in India nella foresta di bambù dove il Buddha Shakyamuni costruì il primo monastero. Il Sangha della Foresta di Bambù dei nostri giorni, è nato più di venti anni fa con la fondazione di Enso-Ji Il Cerchio, il primo monastero zen nella città di Milano, e oggi si presenta  a tutti gli Esseri come un  meraviglioso nuovo fiore:

Il vero cambiamento della nostra esistenza

Il Sangha della Foresta di Bambù non è ristretto all’appartenenza di un monastero o di una scuola, ma è aperto a tutti i praticanti di qualsiasi lignaggio o tradizione buddhista. È un progetto che abbraccia tutte le persone che hanno deciso di camminare verso la loro realizzazione.Il Sangha della Foresta di Bambù è quindi un’organizzazione che appartiene a tutti i buddisti del mondo. Tutti gli Esseri che liberamente scelgono di unirsi nel Sangha della Foresta di Bambù, sono i benvenuti come:

Sangha della Foresta di Bambù

Il Sangha della Foresta di Bambù è dedicato
a tutti gli esseri, al cielo e alla terra,
alla meraviglia dell’universo.

A tutte le persone che sentono l’esigenza di Iniziare Vera-Mente
A tutte le persone che vogliono scrivere  loro la loro vita
A tutte le persone che sentono dentro  loro l’energia da regalare a tutti
A tutte le persone che amano la difficoltà di vivere  semplicemente
A tutte le persone che vogliono cambiare se stesse per cambiare il mondo
A tutte le  persone che amano il linguaggio del cuore accompagnato dalla mente
A tutte le persone che vogliono vivere  di  compassione ed amore
A tutte le persone che non trovano più ragioni per non seguire il loro cuore
A tutte le persone  che non pensano cosa sia lo zen
A tutte le persone che quando vedono un Buddha sorridono.
A tutte queste persone ed altre ancora
è dedicato il Sangha della Foresta di Bambù

DOVE

La sede principale del Sangha della Foresta di Bambù è nell’Eremo Zen di Montagna Sanbo-Ji Tempio dei Tre Gioielli, diretto dal Maestro Zendo Tetsugen Serra,

ma con i palmi giunti in Gassho
e nella semplicità e compassione della gentilezza amorevole,
il Sangha della Foresta di Bambù
è ovunque un Essere si trovi a praticare la Via.

ETICA
Sangha della Foresta di Bambù

Il Sangha della Foresta di Bambù è dedicato
a tutti gli esseri, al cielo e alla terra,
alla meraviglia dell’universo.

L’invito del Sangha é  rivolto  a riscoprire le ragioni originarie del  carisma della  pratica buddhista, come esseri umani universali  al di là di ogni  dogma religioso e filosofico. La ricerca della realizzazione dell’essere umano oggi  é una ricerca che nella sua  completezza riguarda  il benessere: spirituale, mentale, fisico,  e di relazione tra e con tutti gli altri esseri,  per questo nel Sangha della Foresta di Bambù,  mente, corpo, spirito e condivisione,  sono  la presa in carico della sua pratica,  nel rispetto della singolarità di ogni persona che è universalità del tutto.

Le tre indicazioni del Buddha sono  d’ispirazione per  una vita in armonia del Sangha della Foresta di  bambù:

  • Retta azione
  • Retta parola
  • Retti mezzi di sussistenza

Vivere con scelte di rettitudine non più basate sull’accordo alla convenienza del momento, è vivere il nostro cuore in accordo con la nostra ragione, è vivere un senso di vita profonda capace di forza attiva per:

o    proteggere la vita,
o    coltivare la generosità,
o    coltivare rapporti sinceri,
o    parlare con schiettezza e con gentilezza,
o    mantenere la chiarezza mentale,
o    preservare il nostro pianeta,
o    Vivere la propria illuminazione

Da ciascun precetto si ricava il rispetto per la vita e la compassione per tutti gli esseri. Ogni precetto include tre aspetti:

  • la consapevolezza della sofferenza di tutti gli esseri, generata da un comportamento erroneo;
  • la determinazione ad astenersi da quel comportamento;
  • il voto di fare qualcosa in positivo come rimedio alla sofferenza:

Prendi dimora in te stesso e agisci al meglio per il benesere  di tutti noi.

Con i palmi giunti in Gassho,
nella semplicità e compassione della gentilezza amorevole,
il Sangha é in ogni luogo ove un essere pratica la Via.

A CHI SI RIVOLGE IL SANGHA

Il Buddismo Reale
Tolleranza, gentilezza amorevole,
compassione, gioia e serenità

L’indicazione generale che sostiene il Sangha della Foresta di  Bambù, infatti, è il senso contenuto nel termine sanscrito ahimsa, non nuocere, che comprende una vasta gamma di significati che vanno dal dono alla gentilezza, dalla magnanimità verso tutti gli esseri compresi gli animali e la il nostro pianeta, al dare incondizionatamente gratitudine a chi lo chiede.
Ciò che, quindi, rende praticanti nella Sangha della Foresta di Bambù non va ricercato tanto nelle regole, nell’abito o nella filosofia,  seppur importanti, ma nelle motivazioni e nelle intenzioni del praticante.

Il Buddhismo Reale non è una nuova forma di Buddhismo, una novità del XXI secolo. È l’insegnamento del Buddha. La vita del Buddha ci insegna che egli nacque in questo mondo umano, coltivò se stesso in questo mondo umano, raggiunse l’Illuminazione in questo mondo umano e insegnò ad altri esseri umani, in questo mondo, la strada per il Nirvana: l’esperienza della libertà dalla sofferenza, in questo mondo umano e non oltre questo mondo umano. Il Buddha ha quindi insegnato che è attraverso la nostra umanità che noi raggiungeremo la Buddhità, Ia piena consapevolezza dell’esistenza umana.
Il Buddhismo Reale  che lo Zen pratica, e che il nostro Sangha della Foresta di Bambù segue, insegna che si può vivere pienamente immersi nel mondo e vivere da praticanti del Buddha nello stesso tempo. La vita di tutti i giorni e la Via del Buddha non sono separati, ma si sostengono a vicenda perfettamente, consentendo a ogni essere umano di coltivare la saggezza che comprende chiaramente la vera natura della realtà.

Centro Buddhista Zen Gyosho